Articolo: "Single Stance Stability and Proprioceptive Control in Older Adults Living at Home: Gender and Age Differences" pubblicato nel Journal of Aging Research
Si tratta del primo articolo relativo ad un progetto di ricerca pluriennale sulla prevenzione delle cadute che ha come capofila la International Society of Proprioception and Posture.
La dimensione del campione studiato e il metodo di studio lo mettono al primo posto per importanza tra gli studi italiani sulla prevenzione delle cadute. A livello internazionale assume una straordinario significato scientifico la validazione delle modalità di quantificare il controllo propriocettivo in appoggio monopodalico per mezzo del sistema Delos.
Si tratta di un approccio totalmente innovativo che supera concetti che per consuetudine erano ancora accettati dal mondo scientifico. Da oggi la comunità medico-scientifica riconosce la validità dei presupposti di un approccio metodologico nuovo, che rivoluziona le basi dell’allenamento sportivo e della riabilitazione.
Metodologia
Il Metodo Riva con Delos Postural Proprioceptive System rivoluziona l’approccio riabilitativo, l’allenamento sportivo e la prevenzione dei deficit dell’equilibrio profondo, realizzando il vantaggio competitivo nelle prestazioni atletiche e nelle professionalità medico/sportive.
Dai primi studi sulla propriocezione di Sherrigton (1906) alle esperienze riabilitative di Freeman (1963), dai lavori di neurofisiologia di Moruzzi (1972) alla riprogrammazione ad alta frequenza e ad alta densità di Riva(2009), Delos ha sviluppato, e oggi possiede, la metodologia e le tecnologie più efficaci.
In oltre 15 anni di studi, il gruppo di ricerca diretto dal prof. Riva ha prodotto migliaia di sedute di lavoro e di test di valutazione, statici e dinamici, monopodalici e bipodalici, misurando, come mai prima, il sistema visuo-propriocettivo e le eventuali strategie vestibolari e precauzionali. Una straordinaria raccolta di esperienze e di dati su una popolazione estremamente eterogenea per esplorare la funzionalità di questi meccanismi e per comprenderne gli aspetti più profondi.
La conoscenza acquisita ha permesso di definire quali stimoli sono efficaci o inefficaci, come e in che dose devono essere somministrati, a quale riserva funzionale possiamo accedere, a quale abilità di controllo dell’equilibrio possiamo tendere, sviluppando l’esclusivo know-how Delos, dal 1997 leader in proprioception. I test e le sedute di lavoro proposte dal Metodo Riva con Delos Postural Proprioceptive System sono somministrabili a tutta la popolazione (con pochissime eccezioni), dai soggetti con bassissime abilità motorie ai campioni sportivi di più alto livello. Il nuovo software DPPS 5.0, accessibile anche ai non esperti, rende facile la gestione efficace del paziente con oltre 500 protocolli di lavoro, analisi e refertazione automatica dei test, monitoraggio a confronto e ad andamento dei test, quantificazione del lavoro svolto, ecc.
La Metodologia Delos si rivolge a professionisti qualificati (medici, terapisti della riabilitazione, preparatori atletici, tecnici sportivi) che vogliono soddisfare le più alte aspettative dei propri pazienti/clienti garantendo un elevato standard qualitativo.
L’International Society of Proprioception and Posture, ISPP, promuove e gestisce i corsi di formazione sul Metodo Riva e la certificazione individuale delle competenze e organizza eventi di divulgazione scientifica.
Con il termine propriocezione ad alta frequenza si intende la modalità di generare elevati flussi propriocettivi attraverso l’induzione di instabilità posturale ad alta frequenza secondo le specifiche del Riva Method, che solo il Delos Postural Proprioceptive System rende possibile.
Solo con flussi di segnali visuo-propriocettivi ad alta frequenza, adeguati per quantità e qualità, è infatti possibile riprogrammare i centri di controllo sottocorticali e di conseguenza riaccendere le capacità di movimento, il controllo posturale e la stabilità articolare, qualunque sia il livello di partenza del soggetto (sano o patologico, sedentario o atleta).
L'articolo è disponibile per il download gratuito al seguente link: http://www.hindawi.com/journals/jar/2013/561695/